VULNERABILITÀ
I diversi Cybermen avevano diverse debolezze.
- Il più notevole era l'elemento oro che, non essendo corrosivo, soffocava il loro sistema respiratorio, una proprietà sfruttata dalla pistola scintillante usata durante le Cyber-Guerre. (La vendetta dei Ciberniani, Earthshock, Silver Nemesis).
- A volte, il semplice contatto con l'oro era tossico per loro. Monete d'oro o frecce con la punta d'oro potevano distruggerli. (Earthshock, Silver Nemesis) L'oro bloccava anche i loro sensori e causava il malfunzionamento dei cybermat (La vendetta dei Ciberniani).
- Durante le Cyber-Guerre, questi Cybermen unirono la tecnologia con la varietà Cybus, eliminando gran parte dei loro bisogni organici persistenti, come il sistema respiratorio, sebbene il contatto con l'oro potesse comunque mandare in tilt brevemente i sistemi operativi. Erano anche vulnerabili agli impulsi elettromagnetici dei dispositivi manuali, soprattutto se amplificati dal cacciavite sonico dell'Undicesimo Dottore. Un cannone anti-cyber nemico era anche in grado di distruggerli completamente, sebbene in seguito si evolvessero e diventassero immuni ad esso ( Incubo Cyberman).
- Questi modelli erano vulnerabili ai loro stessi blaster (Morte in Paradiso).
- Questi modelli potevano anche essere disattivati se attaccati dal raggio laser cibernetico di un Mondasiano e dal cacciavite laser del Maestro. Il cacciavite sonico del Dodicesimo Dottore e l'ombrello sonico di Missy potevano anche combinarsi per formare una barriera attorno ai Cybermen per rallentarli (La caduta del Dottore).
- Una speciale variante in legno di questi Cybermen poteva anche essere distrutta dal lanciafiamme sul suo stesso polso (Il tempo del Dottore).
- Altre debolezze fatali dei Cybermen includevano la combinazione di solventi noti come Polly Cocktail, (The Moonbase), livelli eccessivi di radiazioni, (The Tenth Planet).
- I Cybermen influenzati dal Cerebration Mentor, un dispositivo che amplificava le emozioni, impazzivano (The Invasion).
- I proiettili non erano in grado di danneggiare i Cybermen. Esplosivi e proiettili di bazooka li abbattevano facilmente. (The Invasion, Silver Nemesis).
- La UNIT ha sviluppato proiettili con punta d'oro per combattere i Cybermen (Battlefield).
- A distanza ravvicinata, gli attacchi con armi ad energia e laser potevano uccidere i Cybermen. (Earthshock)
- I Raston Warrior Robots contavano i Cybermen tra i molti esseri che potevano uccidere. Sebbene equipaggiati solo con giavellotti e lame, la tecnologia dei robot permetteva loro di distruggere facilmente diversi Cybermen (The Five Doctors).
- Mentre i Cybermen nativi del mondo di Pete erano per lo più immuni ai proiettili (L'ascesa dei Cyberuomini), potevano essere distrutti dai lanciarazzi. (L'esercito dei fantasmi).
- Un'enorme overdose di elettricità poteva anche friggere i loro circuiti, come un impulso elettromagnetico (L'Ascesa dei Cyberuomini).
- Anche la pistola di un Dalek poteva ucciderli (L'esercito dei fantasmi).
- Anche una spada poteva perforare la loro armatura (La Pandorica si apre).
- I Cybermen incontrati dal Dodicesimo Dottore si dimostrarono vulnerabili ai loro stessi blaster cibernetici.
- Anche il nuovo cacciavite laser del Maestro poteva distruggerne uno con un singolo colpo.
- Mentre i fucili standard dei braccianti del Piano 0507 danneggiavano a malapena il cyber-convertito di Bill Potts, gli individui parzialmente cyber-convertiti potevano esserne temporaneamente neutralizzati.
- I Cybermen potevano essere facilmente inceneriti facendo esplodere i tubi del carburante della nave colonia (La caduta del Dottore).