A Bargain of Necessity
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Episodio 41
Episodio 41 di 42 della Stagione 1
Episodio 5 di 6 della serie The Reign of Terror
Episodio 41:
Leon dice al prigioniero Ian che non c'è via di fuga né speranza di salvezza. Ian dice che Jules verrà a cercarlo se si allontanerà troppo a lungo, ma Leon gli assicura che si "prenderà cura" di Jules. Ian provoca Leon, chiamandolo traditore, ma Leon non cade nella provocazione. Offre a Ian la libertà se gli riferirà ciò che ha detto Webster. Quando Ian rifiuta, Leon lo lascia sotto scorta, per dargli "tempo per pensare".
Alla prigione di Conciergerie, Barbara e il Dottore continuano il loro gioioso incontro. Lui ignora le domande sulla sua fuga dalla fattoria e chiede di Susan e Ian. Lei gli dice che Susan è stata male, ma ora si sente meglio e che è rinchiusa. Gli racconta che Ian è stato l'ultima volta a casa di un uomo di nome Jules. Gli racconta di Jules, Jean e Leon. Il Dottore sa che deve far uscire le ragazze dalla prigione e escogita un piano. Barbara scapperà per prima, ma dovranno lasciare Susan lì per la sua sicurezza per il momento e lui si prenderà cura di lei. Barbara è pessimista, ma il Dottore la rassicura che i suoi piani funzionano sempre!
Il Dottore si reca dal carceriere e chiede di Lemaitre, ma questi spiega di essere stato chiamato via qualche tempo prima da Robespierre. Il Dottore dice al carceriere di aver interrogato Barbara e che lei è un membro pericoloso e influente del gruppo dei traditori. Potrebbe consegnare loro tutti i traditori di Parigi, ma non può essere costretta a parlare. Il Dottore afferma di non riuscire a trovare un modo per ottenere le informazioni da lei e si rivolge al carceriere per chiedere aiuto. Abboccando all'esca del Dottore, questi suggerisce di rilasciarla e di seguirla. Potrebbero vedere dove va, chi incontra e poi arrestarli. Il Dottore è felicissimo di questa proposta e dice al carceriere che Lemaitre sarà entusiasta della sua ingegnosità. Lascia il carceriere per aprire la porta della cella di Barbara.
A casa di Jules, torna dallo studio medico in cerca di Ian, ma non trova nessuno. Si dirige rapidamente verso la chiesa.
In chiesa, Ian cerca di liberarsi dalle corde, ma non ci riesce. La sua guardia lo provoca senza pietà. Quando Leon torna, insiste di nuovo affinché Ian riveli le sue informazioni. Dice che il suo gruppo è a conoscenza della presenza di Stirling da mesi e che sta cercando di trovarlo. Ian continua a non parlare. Leon insiste, parlando di com'era la Francia prima della Bastiglia, di come le "sanguisughe di nobili natali" la stessero prosciugando per i propri interessi e di come lui stia contribuendo a ristabilire l'ordine. Ian continua a tacere.
Con tono leggermente alterato, Leon minaccia Ian con la ghigliottina. Ian si rende conto che Jules ha già rivelato a Leon tutto ciò che sapeva: che Ian aveva un messaggio da consegnare a Stirling. Leon conferma e vuole saperne di più, ma Ian ribadisce che, non riconoscendo Stirling, questo interrogatorio è inutile. Leon è convinto che Ian stia mentendo; che abbia sempre fatto parte dell'organizzazione Webster. Webster non avrebbe altrimenti affidato a Ian un compito del genere. Alla fine della sua pazienza, Leon pretende di sapere la verità. E Ian gli racconta... di essere volato fin qui in una piccola scatola e che quando lasciò l'Inghilterra era il 1963.
Proprio mentre Leon perde la calma, Jules irrompe. Ne nasce una rissa in cui le guardie vengono uccise, Ian ferito e Leon ucciso. Dopo che la situazione si è calmata, Jules riesce a dire a Ian che Susan e Barbara sono state arrestate dal medico. Devono rischiare di andare in prigione per cercare di liberarle.
In prigione, il Dottore si reca nella cella di Susan, che è felicissima del ricongiungimento. Ma è costretto a interrompersi al ritorno del carceriere. Il carceriere vede il Dottore e ne è inorridito: pensava che il Dottore stesse seguendo Barbara dopo il suo rilascio. Il Dottore afferma di non poter passare inosservato con la sua uniforme e di essere convinto che il carceriere l'avrebbe fatto. Il carceriere pensa sia ovvio che un uomo nella sua posizione non possa lasciare la prigione, ma le sue proteste cessano quando si rende conto che Lemaitre si infurierà quando verrà a sapere cosa è successo. Il Dottore gli ricorda che il piano è stato ideato da lui e che il carceriere teme per la sua vita. Tuttavia, quando il Dottore insiste e suggerisce lo stesso piano per Susan, il carceriere si tira indietro. Non può rischiare la fuga di due prigionieri in un giorno solo. Sarebbe sicuramente un uomo morto.
Lemaitre arriva nell'ufficio di Robespierre e trova il Primo Vicepresidente stranamente agitato. Robespierre spiega che, alla riunione della Convenzione di domani, alcuni membri influenti (che definisce traditori) presenteranno un'incriminazione contro un altro. Dice di sapere chi sono, ma non gli sarà permesso di parlare contro di loro alla Convenzione. Sa che il leader del gruppo è il suo vice, Paul Barrass, e che Barrass partirà da Parigi stasera per un incontro segreto che darà avvio all'incriminazione domani. Ordina a Lemaitre di seguire Barrass e scoprire chi sta incontrando e perché. Lemaitre acconsente, ma chiede perché questo sia rilevante. Perché, risponde Robespierre, l'incriminazione sarà contro lui stesso.
A casa di Jules, lui e Ian si riprendono dalla battaglia con i soldati. Jules si rende subito conto che quella casa non sarà sicura a lungo. Se Leon ha parlato di lui ai suoi complici, verranno presto a prenderlo. Rimangono entrambi sorpresi quando Barbara arriva a casa, spiegando che è stato il Dottore a liberarla (vestito con abiti ufficiali e comportandosi, dice, come se fosse "al comando della rivoluzione"!). Dice che Susan è ancora in prigione, ma che il Dottore la aiuterà a fuggire presto.
Barbara vede che Ian è ferito e chiede cosa sia successo. Ian spiega e Barbara chiede di Leon. Quando Jules spiega che ah dovuto uccidere Leon per salvarsi, perché era un traditore, Barbara si infuria. Aveva sviluppato una certa simpatia per lui e lo considerava un patriota. Sostiene che la rivoluzione non è poi così negativa e che la storia lo dimostrerà. Brave persone da entrambe le parti hanno dato la vita e Leon era uno di loro, a prescindere da ciò che Jules e Ian cercano di dire. Si precipita di sopra.
Il Dottore si reca alla cella di Susan e le ordina di sdraiarsi sul pavimento, nascosta in un angolo, e di non muoversi finché non glielo ordina lui. Il carceriere torna dal Dottore dicendogli che Lemaitre non è ancora tornato, ma il Dottore è più preoccupato per la cella. Susan è sparita! Il carceriere apre la cella e si guarda rapidamente intorno. Non vedendo Susan, corre a cercarla, lasciando la porta aperta. Tuttavia, prima che Susan possa allontanarsi di molto dalla cella, Lemaitre ritorna, chiama il carceriere e la cattura. Susan viene riportata nella sua cella e Lemaitre ignora le proteste del carceriere. Preferirebbe parlare con il Dottore.
Il Dottore ricorre alla sua arroganza, insistendo affinché Susan venga rilasciata, ma Lemaitre gli dice che non è nella posizione di insistere su nulla. Il Dottore chiede se Lemaitre sappia con chi stia parlando. Lemaitre gli assicura che lo scoprirà presto. Mostra al Dottore il suo anello e i suoi vecchi vestiti. Il Dottore nega che siano suoi, ma Lemaitre insiste per la verità. Dice di aver sempre saputo del Dottore, grazie alla soffiata del sarto. Il Dottore chiede perché non sia stato arrestato prima. Lemaitre spiega che aveva bisogno di persone a cui chiedere favori, anche se erano nemici. Teneva il Dottore in prigione nel caso in cui ce ne fosse stato bisogno. Il Dottore chiede perché gli sia stato permesso di muoversi liberamente oggi, e Lemaitre spiega che è perché Barbara e Susan sono state tenute prigioniere. Si poteva contare sul fatto che il Dottore non se ne sarebbe andato. Rendendosi conto che Lemaitre sa tutto di sé e dei suoi compagni, e sapendo che Susan è sotto il suo controllo, il Dottore non ha altra scelta che aiutarlo a trovare la casa di Jules Renan.
A casa, Barbara torna al piano di sotto molto più calma. Cerca di scusarsi con Jules per il suo precedente sfogo, ma trova solo Ian. Jules è in cerca del Dottore e di Susan. Ian le assicura che la morte di Leon era inevitabile e, pur comprendendolo, dice anche di essere stufa di tutta la morte che sembrano incontrare. Non riescono a sfuggirgli. Jules torna poco dopo senza notizie, ma ha lasciato la porta d'ingresso aperta. Ora devono affrontare la parte più difficile: aspettare. Barbara inizia a scusarsi, ma Jules capisce già. Anche lui ammira Leon, non meno di lui, per aver scoperto che stava dalla parte opposta. Le fazioni in conflitto sono piuttosto nebulose. Lui stesso non è un aristocratico, come Ian supponeva, ma qualcuno intrappolato nel mezzo che ha scelto la parte che riteneva giusta. Sta semplicemente lottando per impedire che l'anarchia governi la Francia. Ma in realtà ci sono solo due fazioni.
Mentre Jules finisce di parlare, sente un rumore provenire da fuori. Ian e Barbara sono felici quando vedono il Dottore entrare in casa. Ma con lui non c'è Susan, bensì Lemaitre. Jules è sconvolto. Il Dottore li ha traditi...