178 Episode 5 - Whopedia

Enciclopedia Italiana Doctor Who
Vai ai contenuti
The Abominable Snowmen – Episode 5
Ordine Episodi:
Episodio 178
Episodio 09 di 40 della Stagione 5
Episodio 5 di 6 della serie The Abominable Snowmen
The Abominable Snowmen – Episode 5
The Abominable Snowmen – Episode 5
The Abominable Snowmen – Episode 5
The Abominable Snowmen – Episode 5
The Abominable Snowmen – Episode 5
The Abominable Snowmen – Episode 5
The Abominable Snowmen – Episode 5
The Abominable Snowmen – Episode 5
The Abominable Snowmen – Episode 5
The Abominable Snowmen – Episode 5
The Abominable Snowmen – Episode 5
The Abominable Snowmen – Episode 5
Episodio 178:
Il maestro si identifica come Padmasambhava e si affretta a offrire a Victoria l'aiuto che cerca. Ma prima che possa chiederle un favore, la ferma, e la sua dimora cambia bruscamente. Con gli occhi della mente, vede l'ingresso. È vuoto e la porta è spalancata, ora deve fare ciò che è costretto a fare. Si avvicina al modellino dello Yeti. Victoria è inorridita, rendendosi conto che è lui a controllare le creature, ma lui la manda in trance e le cancella la mente. Poi piazza tre modellini di Yeti proprio all'interno del monastero.
Sulla montagna, lo Yeti obbedisce alle sue istruzioni e si dirige verso il monastero.
Nella loro stanza chiusa a chiave, Jamie e Thonmi si preoccupano per Victoria, ma il Dottore è più interessato a Travers, che sembra svegliarsi dal sonno. Il Dottore gli chiede dove sia andato e cosa abbia visto di così spaventoso. Mentre ricorda, diventa sempre più agitato, ricordando solo una luce intensa e un suono penetrante.
Thonmi chiede della piramide di cui aveva parlato prima, ma Travers non riesce a ricordare. La sua mente è ora vuota, fatta eccezione per una sensazione di malvagità e un'"ombra nella sua mente". È traumatizzato e non riesce più a ricordare, e il Dottore gli permette di riaddormentarsi. Improvvisamente un profondo brontolio scuote il monastero. Il Dottore afferra il suo dispositivo di localizzazione, conoscendo la risposta prima ancora che le urla di "Yeti!" si riversino per il monastero.
Khrisong e Rinchen irrompono e li informano che gli Yeti hanno fatto irruzione nel monastero. Khrisong lascia Rinchen con gli altri e va a cercarli. Jamie è preoccupato per l'assenza di Victoria. Rinchen, ancora convinto che sia lei a controllare gli Yeti, abbandona i suoi protetti e va a cercarla.
Khrisong trova Songsten e il resto dei monaci riuniti in una sala, e si mostra abietto nel non essere riuscito a difenderli. Ma Songsten è stoico, affermando che questo era destinato ad accadere e che nessuno avrebbe potuto impedirlo. Khrisong giura obbedienza e la sua vita per quella dei suoi confratelli. Poco dopo, arriva Sapan, preoccupato per l'incolumità di Rinchen, che si è recato da solo nel monastero per cercare di fermare Victoria. Ralpachan entra, dicendo che gli Yeti sembrano essere tornati indietro. Lui e Khrisong vanno a vedere di persona.
All'ingresso, Rinchen chiama a gran voce Victoria, la "diavolessa", perché allontani le creature. Tuttavia, uno degli Yeti lo trova e lo uccide sul posto. Khrisong e Ralpachan seguono le urla e lo trovano morto.
Gli Yeti lasciano il monastero e tornano sulla montagna. Nel santuario interno, Padmasambhava è compiaciuto della paura che ha instillato nei cuori dei monaci. Al calar della notte il monastero sarà vuoto. Il lama si chiede se questa sarà la fine, ma continuerà comunque a servire. Il suo atteggiamento cambia bruscamente e si rende conto che il Dottore non si lascerà spaventare facilmente e quindi dovranno essere usati altri mezzi per assicurarsi che se ne vada al più presto. Victoria sarà il mezzo per raggiungere questo scopo.
Thonmi ha ottenuto una mappa della zona e il Dottore la studia. Ha bisogno di un secondo rilevamento per triangolare l'origine dei segnali. Sarà facile, ma la domanda sul perché gli Yeti siano controllati rimarrà senza risposta.
Travers si risveglia di nuovo, questa volta molto più calmo di prima. Ma ora la sua memoria è ancora più vuota di prima. Non riesce nemmeno a ricordare perché siano chiusi nella stanza.
La morte di Rinchen ha colpito duramente i fratelli, soprattutto Khrisong, che si incolpa. Sconfitto, permetterà ai monaci di lasciare Det-sen dopo le meditazioni, come ordinato dall'Abate. Gli stranieri li accompagneranno, soprattutto Victoria non appena verrà ritrovata. L'Abate afferma che il maestro, Padmasambhava, rimarrà, poiché "i suoi poteri sono grandi".
Prima che Khrisong possa andarsene per continuare la ricerca, arriva Victoria, con la sacra ghanta. È chiaro che è stata nel santuario. È in trance e quando parla, lo fa con la voce di Padmasambhava. Egli dice ai suoi monaci che Victoria e gli altri stranieri sono innocenti e vogliono solo aiutare, ma non c'è aiuto contro lo Yeti e il monastero deve essere abbandonato. Gli stranieri e la ghanta devono essere portati in salvo.
Songsten ordina che tutti gli stranieri vengano rilasciati e che vengano effettuati gli ultimi preparativi per la partenza. Poi suona un gong ed è il momento della meditazione, l'ultima in assoluto a Det-sen.
Ralpachan libera il Dottore, Jamie e Travers, dicendo loro che devono prepararsi a partire immediatamente. Travers si dirige a parlare con l'Abate. Khrisong porta Victoria da loro, e Jamie e il Dottore sono felicissimi. Quando Victoria sente la voce del Dottore, diventa isterica, urlando che c'è un grave pericolo e che deve portarla via. Poi tace. Quando il Dottore parla di nuovo, ripete tutto parola per parola.
Khrisong pensa di essere ancora in trance e riferisce al Dottore di aver parlato in precedenza con la voce del maestro. Thonmi spiega di essere certa che Padmasambhava avrebbe riconosciuto il Dottore, dato che era già stato lì in precedenza. Il Dottore pensa che ciò sia impossibile, dato che sono passati più di 300 anni, ma si chiede cosa significherebbe se il lama fosse lo stesso uomo.
Khrisong e Thonmi, indifferenti alla situazione, si dirigono verso le meditazioni. Il Dottore dice a Jamie (sottovoce) che andrà a trovare "un vecchio amico" per ottenere maggiori informazioni. Lascia Victoria alle sue cure.
Nel santuario interiore, Padmasambhava comunica con la Grande Intelligenza. Sente di aver fatto tutto ciò che l'Intelligenza gli aveva comandato, ripulendo il monastero affinché l'Intelligenza potesse espandersi. Perché, allora, non gli ha permesso di riposare? La risposta, udita solo da Padmasambhava, lo congela. Ha forse causato la fine del mondo, nella sua obbedienza all'Intelligenza?
Nella grotta sulla montagna, la massa trasudante e ragnatelosa che è la forma fisica della Grande Intelligenza continua ad espandersi.
Il Dottore entra nel santuario e riconosce immediatamente il volto avvizzito del suo vecchio amico, ancora vivo dopo tutti questi anni. Il Dottore esige di sapere perché ciò sia avvenuto. Padmasambhava afferma di aver viaggiato astralmente molto tempo fa quando entrò in contatto con un'Intelligenza informe nello spazio. Questa usò la sua mente e controllò il suo corpo per condurre un "esperimento". Afferma di non sapere di cosa si trattasse e ora implora il Dottore di aiutarlo. C'è un grande male dietro questa Intelligenza.
Il Dottore lo tempesta di domande, ma il corpo del maestro è ormai inerte, come se fosse morto. Il Dottore se ne va tristemente. Poi il corpo di Padmasambhava torna improvvisamente in vita, la luce malvagia della Grande Intelligenza dietro i suoi occhi.
Il Dottore torna da Jamie e Victoria. Victoria è ancora in trance. Reagisce solo alla voce del Dottore, che ripete la sua richiesta di essere portata via da lì. Il Dottore dice di aver bisogno di più informazioni per aiutare Victoria in modo adeguato, ma non ha modo di ottenerle. Non avendo altro da fare, cerca di interrompere la trance di Victoria.
Le dice che non è più nel monastero, ma nel TARDIS, al sicuro e lontana. Riesce a farla addormentare... e anche Jamie! È tentato di chiederle informazioni, ma teme che se non elimina la paura e il panico indotti dalla trance, lei impazzirà. Le cancella i ricordi degli eventi recenti, dicendole che si è addormentata e che si sta svegliando solo ora. Il tentativo funziona e lei si sveglia. Compiaciuto, il Dottore se ne va con un lavoro urgente da fare.
Si dirige verso l'ingresso e trova Travers che sta appena tornando da fuori. Travers dice che i robot sono ancora sulla montagna, fermi lì. Il Dottore lo incalza per avere maggiori informazioni su ciò che ha visto nella grotta, ma Travers insiste che la sua mente è vuota. Il Dottore quindi lo spinge a un'altra escursione sulla montagna.
In breve tempo, sono sulla montagna si dirigono verso l'alto. Incontrano tre Yeti immobili e Travers inizia a innervosirsi. Il Dottore effettua la seconda lettura di cui ha bisogno e le letture lo preoccupano. Non si ferma a spiegare prima di scendere dalla montagna.
Nella caverna, l'Intelligenza è cresciuta ulteriormente. Ricopre il pavimento della caverna e si sta espandendo verso l'esterno.
Al monastero, i monaci sono pronti a partire. Khrisong scopre che non c'è traccia del Dottore o di Travers all'interno. Songsten si dirige al monastero per chiedere un'ultima benedizione a Padmasambhava.
Improvvisamente il Dottore e Travers irrompono. Il Dottore ha trovato l'area di controllo e si rivolge a Khrisong per chiedere aiuto, ma il guerriero è demoralizzato dai suoi fallimenti e si sente impotente. Il Dottore spiega che il punto di controllo si trova nel monastero, provocando la derisione di Sapan. Il monastero è vuoto e tutti sono lì, all'ingresso. Thonmi capisce la risposta: Padmasambhava! Khrisong, temendo per la vita del suo Abate, gli corre dietro.
Travers, comprendendo tutto, improvvisamente si accorge che il suo blocco di memoria si è sciolto. Ricorda di aver visto Songsten sulla montagna con lo Yeti. La grotta... Inizia a raccontare la sua storia.
Nella caverna, l'Intelligenza ha riempito completamente lo spazio e sta traboccando sulla montagna...
Torna ai contenuti