142 Episode 2 - Whopedia

Kirsty è illesa e Polly è pronta a riprovarci, suggerendo di giocare a cavalluccio per aiutarle a uscire. Polly si arrampica sulle spalle di Kirsty e Kirsty si alza... con qualche difficoltà. Tuttavia, non appena la sua testa supera la sommità della fossa, Polly nota una luce che scende dalla strada vicina verso di loro. Le Giubbe Rosse continuano a inseguirli e sono quasi arrivate.

Polly salta giù di nuovo ed entrambe le donne ascoltano attentamente. Il tenente Ffinch e i suoi uomini stanno percorrendo la brughiera da un po' all'inseguimento delle ragazze. È tardi, sono stanchi e Ffinch stesso è molto arrabbiato. Rimprovera i suoi uomini definendoli degli idioti senza valore e poi si siede sul ciglio della strada per togliersi gli stivali e massaggiarsi i piedi doloranti. Decide che è ora di arrendersi, ma si rifiuta di fare un altro passo. Ordina ai suoi uomini di andare a prendere il suo cavallo così può tornare all'accampamento. Tiene persino la loro lanterna, quindi devono marciare al buio. Li minaccia con 300 frustate a testa se non tornano entro un'ora.

Kirsty è fuori di sé dalla paura. Il tenente inglese non è lontano da loro e non riusciranno mai a uscire dalla fossa senza che lui senta. Polly spegne il pianto della ragazza e propone un piano. Attireranno l'ufficiale nella fossa con loro.

Polly e Kirsty iniziano a emettere strani suoni. Brevi ululati lamentosi che presto fanno balzare in piedi il Tenente Ffinch, che si muove nell'oscurità. Ancora pochi passi e si trova sul bordo della fossa. Il terreno cede sotto di lui e lui scivola dentro con un grido.

Kirsty prende immediatamente la pistola dell'ufficiale e gliela punta contro. Lui è intrappolato, imbarazzato e indignato. È anche impotente, mentre le due donne usano la sua fascia e la sua cintura per legarlo. Poi iniziano a svuotargli le tasche, in cerca di soldi. L'odio di Kirsty per gli inglesi esplode. Lei lo deruba come loro hanno derubato la sua terra, prendendogli non solo i soldi, ma anche del cibo che aveva nascosto nelle tasche. Amaramente, Kirsty si interroga sul destino di Jamie e di suo padre.

A Inverness, Jamie e Colin, insieme al Dottore e a Ben, vengono spinti in una cella buia, umida e decadente. Sono vicini al mare e l'acqua quasi sgorga attraverso le pareti. Colin soffre ancora, ma è chiaro che ora che l'emorragia si è fermata stia un pò meglio. Ci sono molti altri prigionieri, tutti ribelli di un tipo o dell'altro. Le loro continue chiacchiere e i loro brontolii riempiono l'aria.

Il Dottore, iniziando a divertirsi in questa avventura, grida: "Abbasso Re Giorgio!". Il grido suscita l'applauso dei prigionieri e un rimprovero da parte della guardia. Il Dottore dice di aver solo ascoltato l'eco, ma più probabilmente stava cercando di valutare le dimensioni e la forza della popolazione carceraria.

Il Dottore si prende cura del laird, convinto che la sua ferita alla spalla guarirà col tempo. Jamie non riesce a comprendere questa "medicina" e così il Dottore mette in scena un folle gioco di astrologia, superstizione e salassi per tranquillizzare il ragazzo. Ben non riesce a capire, ma d'altronde lui ha effettivamente sentito parlare di germi e Jamie no.

Mentre lava di nuovo la ferita, il Dottore scopre una grande bandiera ricamata nascosta sotto gli abiti del laird. Si scopre che si tratta dello stendardo personale del Principe Charlie, affidato a Colin per sicurezza. Nonostante le obiezioni di Jamie, il Dottore la rimuove e se la avvolge, nascondendola sotto il cappotto. Il Dottore afferma che sarebbe più sicuro se Colin non venisse scoperto con essa, ma c'è qualcos'altro che gli frulla per la testa...

Cerca di distrarli tutti attaccando una melodia sul suo flauto dolce. È una tradizionale canzone patriottica scozzese e, nonostante gli ammonimenti della guardia, presto l'intera popolazione del carcere canta insieme. La guardia entra e zittisce tutti. Il Dottore mette su il suo accento "tedesco" e accusa gli scozzesi di volerlo far impazzire con "la loro musica". Racconta alla guardia di aver saputo di un complotto per assassinare il generale inglese, il Duca di Cumberland, ordito da Jamie!

A causa di questo apparente tradimento, tra i prigionieri scoppia il caos e Jamie si lancia contro il Dottore traditore. Viene fermato dalla guardia e il Dottore viene portato di nascosto dall'avvocato Grey per rivelargli ciò che sa. Riesce a mettere in guardia Ben con un'occhiataccia, poco prima di andarsene.

Jamie è furioso e si rivolta contro Ben, che cerca di spiegargli il trucco. Fuori, il Dottore ha la possibilità di scappare e salvarli tutti. Qui dentro, niente. Jamie sembra rifletterci, ma Ben gli presenta un altro problema. Ha notato una linea di scolorimento che corre tutt'intorno alla cella interrata. È la linea di livello dell'acqua alta nella stanza, e l'acqua continua a sgorgare dalle pareti.

Polly ha trovato 20 ghinee addosso al tenente Ffinch, una fortuna per Kirsty. Ffinch è ancora indignato e avverte le ragazze che le impiccheranno, ma Polly non ne vuole sapere. Ora è lei al comando e si diverte molto a torturare l'ufficiale damerino, scoprendo molto su di lui dai suoi documenti d'identità. Minaccia di dire al suo comandante che è stato catturato da due ragazze e questo lo terrorizza. Sarebbe screditato e la sua carriera sarebbe rovinata se la notizia si diffondesse.

Polly taglia una ciocca di capelli a Ffinch per suggellare la sua collaborazione. Sa che farebbe qualsiasi cosa per non essere umiliato e ha un sacco di materiale per ricattarlo. Saluta "Algy" e poi si arrampica sulle spalle di Kirsty per fuggire dalla fossa. Ffinch deve essere lasciato solo ad aspettare il ritorno dei suoi uomini.

L'avvocato Grey e il suo segretario, Perkins, incontrano il capitano Trask, comandante della nave Annabelle, alla locanda sul mare Sea Eagle. È un posto malfamato quanto gli affari che vi si svolgono. Trask è lì per organizzare il trasporto dei prigionieri scozzesi nelle piantagioni caraibiche come schiavi. Tutti loro, ma Grey in particolare, sono consapevoli di non essere al di sopra della legge e l'avvocato teme ancora che i suoi crimini vengano scoperti. Ha fretta di imbarcare i ribelli e di farli partire da Inverness. Stasera. Devono comparire davanti a un giudice domattina e devono partire prima di allora. Il capitano Trask accetta, nonostante il poco tempo a disposizione.

La loro conversazione viene interrotta dall'arrivo della guardia carceraria, che porta informazioni su un complotto contro il Duca di Cumberland. Ha portato anche il Dottore. Per il suo "aiuto", la guardia si aspetta un pagamento prima di andarsene. Grey chiede a Perkins di risolvere la questione con uno scellino d'argento e il Dottore viene chiamato. Grey congeda Trask e Perkins per iniziare a caricare i prigionieri sull’Annabelle. Si occuperà del Dottore da solo. Tira fuori una pistola a pietra focaia per dimostrare di saper gestire la situazione da solo.

Una volta soli, il Dottore assume il suo "accento" e ammette con noncuranza di aver mentito sul complotto. Invece, offre all'avido avvocato la possibilità di vincere 15.000 sterline e rivela lo stendardo personale del Principe da sotto il cappotto. Afferma che la persona a cui è stato affidato probabilmente saprebbe dove è andato quando ha lasciato Culloden. Grey concorda, ma il Dottore si rifiuta di fare il nome del prigioniero finché Grey non accetta di dargli metà della taglia di 30.000 sterline sul Principe.

Tuttavia, l'avido Grey è stato così preso da questa storia che ha voltato le spalle al tavolo su cui è appoggiata la sua pistola. Il Dottore abbandona il suo stratagemma e si muove con improvvisa velocità e agilità per afferrare la pistola. Non sarà un gran tiratore, ma a quella distanza ravvicinata, nemmeno lui potrebbe mancare Grey. L'avvocato è ovviamente furioso, giurando vendetta mentre il Dottore lo lega con lo stendardo.

Assume un tono preoccupato e un atteggiamento da medico per far dire a Grey "aahh" con la scusa di esaminargli la gola. Quando Grey apre bocca, il Dottore gli infila un fazzoletto per imbavagliarlo. Grey si arrabbia ancora di più.

Si sente bussare improvvisamente alla porta e il Dottore si innervosisce. Depone Grey in un armadio vicino e chiude la porta, pronto a far entrare il suo prossimo "paziente". È Perkins alla porta, sbalordito nel vedere il Dottore lì e nessuna traccia del suo datore di lavoro. Il Dottore gli dice con tono grave che Grey è malato e si è coricato. Solo la tempestiva presenza del Dottore lo ha salvato. Perkins, un servitore nervoso e con scarsa capacità di pensiero, crede a questa storia. Il Dottore sfrutta il suo vantaggio diventando improvvisamente molto preoccupato per gli occhi di Perkins. Lo fa avvicinare al tavolo e inizia a esaminargli gli occhi molto attentamente, con un tono preoccupato. Perkins nega di soffrire di mal di testa finché il Dottore non gli sbatte la testa sul tavolo un paio di volte. Poi deve ammettere che in effetti gli fa male la testa!

Il Dottore diagnostica all'uomo terrorizzato una cecità da lettura dovuta a troppa lettura e gli dice di far riposare gli occhi per almeno un'ora. Andrà incontro a un grave pericolo se non lo farà. Impotente, Perkins acconsente e si arrampica sul tavolo per riposare. Il Dottore gli benda gli occhi per "riposare gli occhi" e gli dice di ignorare i tonfi provenienti dalla credenza nell'angolo. È tutta nella sua testa...

Poi il Dottore fugge.

Tornato alla brughiera, il Tenente Ffinch è rimasto intrappolato nella fossa degli animali per un bel po' di tempo. Finalmente i suoi uomini tornano e lo trovano lì. Il Sergente e gli altri due uomini sono molto divertiti dalla "sventura" del loro comandante, cosa che fa infuriare Ffinch.

Il Sergente manda via gli altri e cerca (a lungo) di decidere come liberare il Tenente dalla fossa. Cerca di ricattare il tenente, cerca soldi per sé e per gli uomini, per farlo uscire e poi dimenticare la "situazione" del loro crudele capo. Ffinch cede, ma ricorda che Polly e Kirsty gli hanno rubato tutti i soldi. Si mette a blaterare, promettendo i soldi al loro ritorno a Inverness. Le previsioni di Polly stanno già iniziando ad avverarsi.

Trask entra nella stanza sul retro della locanda per riferire che i suoi uomini hanno iniziato a trasportare i prigionieri. Trova Perkins sdraiato sul tavolo che balbetta qualcosa riguardo ai suoi occhi. I tonfi provenienti dalla credenza ricominciano improvvisamente e Trask trova Grey legato all'interno. Trask è molto divertito mentre libera Grey.

L'avvocato è furioso e incolpa Perkins della fuga del Dottore. Trask è sorpreso di vedere lo stendardo del Principe, ma a Grey importa poco a questo punto. Ordina a Perkins di chiamare la guardia per trovare il Dottore e a Trask di completare il carico prima dell'arrivo dei soldati.

Il Dottore non è andato lontano, solo fino alle cucine della locanda. Si nasconde tra il grasso e la sporcizia. Una sguattera di nome Mollie lavora lì, ignara della sua presenza mentre si nasconde. Poco dopo, Mollie viene richiamata dalla voce roca del locandiere e la cucina è vuota.

Il Dottore emerge, cercando una sorta di travestimento che lo aiuti a fuggire dalla locanda, ma tutto ciò che trova sono gli abiti delle donne che lavorano lì appesi a una corda. Senza altra scelta, il Dottore inizia ad adottare il travestimento. Ha appena finito – indossando camice, grembiule, berretto e mantello – quando Mollie ritorna. È preoccupata da questo nuovo arrivato irriconoscibile, ma è troppo impegnata con gli ordini del locandiere per preoccuparsene più di tanto.

Trask si affretta a selezionare i prigionieri dalla prigione, tralasciando diversi esemplari indeboliti e quelli già morti. Sceglie Ben, Jamie e Colin per il trasporto. Il laird sta molto meglio e ora è in grado di muoversi da solo, grazie alle cure del Dottore. I tre uomini sono quasi grati di poter lasciare la cella, dato che l'acqua del mare è quasi arrivata alla loro vita, ma non sanno cosa li aspetta.

I prigionieri vengono condotti dalla prigione al molo e devono passare davanti alla locanda Sea Eagle lungo il percorso. Ben rischia di scontrarsi con un'anziana signora che barcolla dalla locanda proprio mentre passano. È il Dottore, ma Ben non lo riconosce. Da parte sua, il Dottore è solo contento che non sia troppo tardi.

Trask spinge via la "donna" e conduce i prigionieri in un magazzino in riva al fiume, accanto alla locanda. Da lì saranno condotti a una lancia e da lì all’Annabelle. Jamie chiede a Ben dove possa essere il Dottore, osservando che se non agisce presto sarà troppo tardi per tutti loro. Trask zittisce i due uomini e li conduce dal magazzino al molo. Ben pensa di poter fuggire e nuotare verso la libertà, ma Jamie ammette di non saper nuotare. I prigionieri vengono costretti a salire sulla lancia.

Il Dottore entra nel magazzino proprio mentre i prigionieri se ne sono andati. La guardia in carica sta chiudendo, insieme a un compagno. Il Dottore, ancora travestito da sguattera, cerca di superarli con un "goccio di brodo" per il Capitano Trask, ma questi se n'è andato. Il Dottore lo offre quindi alla guardia, che lo prende avidamente e congeda il compagno per poterlo avere tutto per sé. Il Dottore deve trovare un altro modo per salvare i suoi amici.

Ben, Jamie e gli altri prigionieri arrivano a bordo dell’Annabelle, una nave di lusso, ma destinata a uno scopo malvagio. Qui, il Capitano Trask è signore e padrone, e vuole che i nuovi arrivati lo sappiano. Sul ponte si vede la figura di un uomo avvolto in un sacco stretto. Giace sul ponte, chiaramente legato e imbavagliato. Trask dice ai nuovi arrivati che l'uomo, Jim Mews, ha trovato l’Annabelle una "nave infelice" e ora deve essere lasciato andare nell'unico modo possibile... direttamente a terra. Trask calcia il corpo e il sacco cade dal ponte, in acqua. L'unico modo per lasciare la nave è morire. Ben, Jamie e gli altri guardano Jim Mews annegare...