112 The Hall of Dolls - Whopedia

Enciclopedia Italiana Doctor Who
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The Hall of Dolls
Ordine Episodi:
Episodio 112
Episodio 31 di 45 della Stagione 3
Episodio 2 di 4 della serie The Celestial Toymaker
The Hall of Dolls
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Episodio 112:
Steven e Dodo proseguono lungo il corridoio anonimo, che termina in una porta. Si chiedono se questa potrebbe essere la prossima partita, soprattutto quando si rendono conto che devono fare diverse "mosse" prima di poter aprire la porta, ma Steven pensa che sia solo una tattica. Vede su un monitor vicino che il Dottore sta giocando velocemente. Devono finire le loro partite prima di lui. Steven sistema diversi pezzi sulla porta e cerca di aprirla. Si rifiuta di aprirsi, finché Dodo non suggerisce di tirare invece di spingere!
Il Dottore, invisibile e intangibile tranne che per una mano, continua il gioco del Trilogic. Non ha ancora commesso errori, ma il Giocattolaio è ancora fiducioso. Steven e Dodo perderanno e diventeranno bambole per sempre. Oppure non troveranno il TARDIS prima che il Dottore finisca il suo gioco, nel qual caso rimarranno comunque intrappolati qui.
Su uno schermo nello studio, il Dottore vede Steven e Dodo entrare nella stanza dove viene preparato il loro prossimo test. Allunga una mano verso l'altoparlante e cerca di avvertirli di scegliere una certa sedia, ma il Giocattolaio lo ferma prima che possa finire. Arrabbiato, il Giocattolaio priva il Dottore della voce fino alla sua penultima mossa. Inoltre, fa avanzare la partita alla mossa 444. Il Giocattolaio seleziona quindi nuovi avversari per Steven e Dodo: la famiglia di Cuori. Tira fuori un mazzo di carte e lancia il Re, la Regina e il Fante di Cuori. Dopo un attimo, lancia anche il Joker.
Steven e Dodo esplorano la stanza in cui sono entrati, che al centro ospita tre bellissime sedie. Il Giocattolaio appare e racconta loro cosa ha fatto al Dottore e che anche loro devono giocare secondo le regole. Steven e Dodo protestano dicendo che i suoi giocatori imbrogliano e che non possono credere a nulla in questo strano mondo, ma il Giocattolaio se n'è andato.
Si voltano di nuovo verso le sedie, ma vengono interrotti da due persone – un uomo e una donna – che indossano una parodia oltraggiosa di abiti regali. I nuovi arrivati si rivolgono a Steven e Dodo chiamandoli contadini. Sono il Re e la Regina di Cuori, e sono alla ricerca del loro trono per liberarsi e sfuggire al Giocattolaio. Dodo li riconosce immediatamente, ma Steven le intima di ignorarli.
Steven e Dodo ripetono l'enigma. La descrizione si riferisce sicuramente alle sedie, ma ce ne sono solo 3, non 6 o 7. Individuano una porta su una parete e la attraversano. Il Re e la Regina chiamano il Fante e il Joker, e il primo "accidentalmente" trafigge il Re nel posteriore con la spada mentre entra. I quattro parlano a vanvera per un bel po' prima di accorgersi che Steven e Dodo se ne sono andati.
Nell'altra stanza, Steven e Dodo trovano altre 4 sedie e l'enigma inizia ad avere senso. Ci sono 6 "sorelle mortali" e una settima che è sicura. Devono trovare quella sicura per vincere la partita. Steven inizia tranquillamente a sedersi su una delle sedie, ma Dodo è più cauta. Scegli la sedia sbagliata e saranno distrutte.
Steven nota 4 armadi lungo una parete, tutti della stessa forma del TARDIS ma dipinti di bianco. Solo 3 di essi si aprono; il quarto potrebbe essere il vero TARDIS travestito. All'interno dei tre, trovano un totale di 7 bambole a grandezza naturale che, a quanto pare, possono posizionare sulle sedie per vedere se sono vere. Ma Steven teme che anche loro possano essere pericolose, dato che sono ovviamente i "servitori senza voce" dell'enigma. Cerca di chiamarli, ma senza successo. Vedono di nuovo la pedina del Dottore. Ha completato più della metà del gioco Trilogic. Devono sbrigarsi.
Prima che possano fare grandi progressi, il Re e la Regina entrano e si chiedono perché stiano "giocando con le bambole". Dodo spiega l'enigma e il fatto che 6 delle sedie sono pericolose. Stanno progettando di usare le bambole per testare le sedie. Steven dice di nuovo a Dodo di ignorare la coppia perché non sono reali, ma la Regina assicura loro che sono reali tanto quanto Steven e Dodo. Sono vittime del Giocattolaio, che li ha resi così quando hanno perso le loro partite. Ecco perché sono determinati a conquistare la loro libertà.
La Regina concorda che usare le bambole per testare le sedie sia il metodo migliore e propone di condividerle. Dodo protesta dicendo che stanno giocando l'uno contro l'altro e che hanno trovato le bambole e quindi dovrebbero usarle. Tuttavia, Steven è riuscito a rimuovere solo quattro bambole dagli armadi e quindi i Cuori non sanno delle altre tre. Dodo cerca di protestare per l'ingiusto accordo e il Re e la Regina la sfidano. Steven si schiera dalla loro parte per mantenere segrete per ora le altre bambole, concordando che ogni squadra ne riceva due. Lui e Dodo si dirigono nella prima stanza per iniziare i test.
Il Re e la Regina prendono la loro prima bambola e la mettono su una sedia. Tutto sembra tranquillo per un momento, ma presto i braccioli della sedia stringono sempre più la bambola, schiacciandola.
Steven e Dodo trovano il Fante e il Joker addormentati nell'altra stanza. Dodo è interessata a quei due, e anche arrabbiata con Steven per aver mentito al Re e alla Regina, dato che questi sembrino "piuttosto carini e amichevoli", ma Steven è concentrato sulla vittoria e vuole sbrigarsi. Su suo suggerimento, Dodo lancia la sua prima bambola su una sedia. Viene immediatamente fulminata, dimostrando loro la serietà del gioco. I suoni svegliano Cyril il Fante, che cerca di scherzare con Steven e Dodo. Quando lo ignorano, se ne va imbronciato. Steven usa quindi la seconda bambola e la mette su un'altra sedia. La sedia inizia a girare, aumentando di velocità finché la bambola non viene lanciata fuori, sbattendola violentemente contro il muro. Ora devono cercare di prendere le altre bambole dall'armadio senza che il Re e la Regina se ne accorgano.
Il Fante torna nell'altra stanza e il Re sembra molto contento di vederlo. Suggerisce al Fante di sedersi su una delle sedie, al che il giovane protesta imbronciato con la Regina. Lei affronta il marito, che si tira subito indietro, poi afferra la loro seconda bambola e la mette sulla sedia. Scompare davanti ai loro occhi. Si guardano intorno per la prossima mossa, e il Re suggerisce di controllare Steven e Dodo. Ma la Regina dice di lasciarli. Non possono aver ancora vinto, altrimenti la partita sarebbe finita e giocherebbero di nuovo a carte. Hanno semplicemente bisogno di altre due bambole, oppure... Il Re e la Regina capiscono entrambi che il Joker può aiutarli, quindi si dirigono nell'altra stanza per cercarlo.
Steven sente arrivare la famiglia di cuori e pensa in fretta. Li terrà occupati mentre Dodo si intrufola nell'altra stanza a prendere le bambole rimaste. Potrà provare le ultime due sedie lì, e solo allora sapranno qual è la sedia vincitrice. Il Re e la Regina si "commiserano" con Steven per la loro sfortuna, anche se il Re ammette di avere ancora "una carta da giocare". Sveglia il Joker e inizia a chiacchierare con lui di sedie.
Dodo torna poco dopo con la notizia che il terzo armadio è ora chiuso a chiave e non riesce a prendere le altre bambole. Il Re e la Regina ascoltano e li accusano di essere dei bari. Steven è indignato, considerando quello che stavano per fare al Joker. Il Re lo ferma prima che possa rivelare il piano e il pazzo non se ne accorge. La famiglia dei cuori, con Joker al seguito, tornano nella seconda stanza.
Steven si dispera per la sconfitta. Possono usare il Joker e forse trovare la sedia giusta, mentre lui e Dodo non hanno nulla. Ascoltandolo, Dodo prende una decisione...
Nel suo studio, il Giocattolaio osserva la partita con interesse. Informa con gioia il Dottore che la sua lodevole giocata sarà vana, dato che Dodo ha scelto di sedersi sulla sedia ghiacciata.
Dodo si siede e improvvisamente sente freddo. La temperatura del suo corpo scende e non riesce a muoversi. Steven la esorta ad alzarsi, timoroso di toccarla per paura di essere trascinato dentro lui stesso. Le intima di alzarsi e lei ci prova. Usando tutte le sue forze, riesce ad alzarsi e uscire, con Steven che la incoraggia per tutto il percorso. Steven è felicissimo che sia al sicuro, ma di nuovo sconfortato quando si rende conto che la sedia sicura è nell'altra stanza con i Cuori.
Il Re continua a cercare di ingannare il Joker, chiedendogli solo di scegliere quale delle due sedie rimanenti sia la "migliore". Il Joker sceglie, ma non si siede, nemmeno quando gli viene ordinato. Si dimette dalla sua posizione di buffone reale e lascia la stanza. La Regina, disperata per la vittoria, fa cenno a Cyril di sedersi. Lui ridacchia nervosamente e corre fuori all'inseguimento del Joker.
Non c'è altra scelta. Uno di loro deve sedersi su una sedia. Propongono e rifiutano di tirare a sorte e lanciare una moneta, poiché ognuno conosce i trucchi dell'altro. Decidono di sedeersi entrambi su una delle sedie. All'inizio non succede nulla e sono certi di aver vinto la partita. Tuttavia, la sedia inizia a sciogliersi e a soffocarli entrambi.
Steven e Dodo arrivano giusto in tempo per vedere la scena. Si rendono conto di aver vinto e lui si siede sulla sedia rimasta. Si sente un boato e il quarto armadio si trasforma in una cabina della polizia. Ora tutto ciò che serve è che il Dottore vinca la sua partita e possano andarsene. Tuttavia, scoprono presto che si tratta solo di un altro TARDIS falso.
Mentre riflettono sulla loro prossima mossa, Dodo ricorda a Steven che non hanno mai veramente risolto l'ultima parte dell'enigma precedente. Steven chiama di nuovo i "servi senza voce" perché escano. Invece, squilla un telefono precedentemente inosservato. È il Giocattolaio, che dice loro che se la stanno cavando meglio di quanto pensasse, ma che il Dottore sta ancora giocando più veloce di loro. Il tempo e la fortuna stanno per scadere. Propone loro anche il prossimo indovinello: "Cercate la chiave per aprire la porta che conduce a una pista da ballo. Poi sfuggite al ritmo o batterete i piedi per sempre". Poi se ne va.
Dodo guarda di nuovo nella stanza da cui sono usciti. Come prima, le persone se ne sono andate, questa volta sostituite da carte da gioco. Devono passare alla partita successiva. Emergono dal guscio della cabina di polizia in un altro corridoio vuoto, e proseguono, mentre Dodo grida alle bambole di uscire.
Questa volta funziona. Le tre bambole prendono vita ed escono dall'armadio, seguendo Steven e Dodo...

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